lunedì 26 ottobre 2020

Fastweb partner di Digital Meet 2020

Fastweb è stato Partner di Digital Meet 2020, il festival promosso da Fondazione Comunica e Talent Garden Padova, che si è svolto dal 20 al 24 ottobre in oltre 15 regioni, con un ricchissimo calendario di incontri, eventi e approfondimenti legati al mondo del digitale, dell'ICT e del web. Il Festival si è proposto di approfondire il mondo dell'innovazione, dimostrando come il digitale possa essere l'elemento chiave per abilitare il cambiamento nelle vite dei cittadini, delle imprese e per lo sviluppo di una nuova economia.

In occasione dell'ottava edizione di DIGITALmeet, Fastweb – ormai partner storico dell'iniziativa – ha organizzato due pillole formative online a cura di Fastweb Digital Academy, la scuola per le nuove professioni digitali nata nel 2016 all'interno di Cariplo Factory a Milano con l'obiettivo di accelerare l'incontro tra i giovani e il mondo del lavoro tramite percorsi di formazione specialistica sulle nuove competenze digitali.

Il 21 ottobre dalle 11.00 alle 12.30 Gianluigi Bonanomi, formatore e consulente sulla comunicazione digitale, ha tenuto un corso di Neuromarketing, una branca della neuroeconomia che studia la mente umana in relazione ai processi decisionali nella soluzione di compiti economici. Il webinar si è posto l'obiettivo di analizzare gli studi scientifici e di proporre tecniche finalizzate a costruire una comunicazione persuasiva, efficace e sempre etica (per iscrizioni cliccare sul seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-neuro-marketing-121514863227). Sempre il 21 ottobre, dalle 14.00 alle 15.30 Luciana De Laurentiis, Coach, Formatrice e Senior Manager of Internal Communication in Fastweb, si è occupata di Social Media e Personal Branding. Il webinar ha fornito ai partecipanti alcuni spunti e indicazioni pratiche per acquisire consapevolezza dell'importanza del proprio posizionamento in rete e della propria identità, e per governare e indirizzare la propria presenza in rete gestendo la propria immagine professionale pubblica (per iscrizioni cliccare sul seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-social-media-e-personal-branding-121518855167).

Nell'ambito di DIGITALmeet Fastweb è inoltre stata Partner della prima edizione di "Startup Marathon", un'iniziativa volta a presentare e a valorizzare le migliori start-up italiane e a raccontare le eccellenze dell'innovazione e della tecnologia italiana. L'evento finale si è svolto online il 18 novembre alla presenza di rappresentanti del mondo degli incubatori e acceleratori e di personalità di spicco del mondo dell'innovazione e della tecnologia. Durante l'evento le startup finaliste – selezionate da una giuria che include Fastweb – si sono alternate nel racconto dei migliori progetti e delle principali innovazioni.

"Siamo orgogliosi di partecipare anche quest'anno a DIGITALmeet, un festival ormai punto di riferimento in Italia per l'innovazione e per il digitale. In questo momento delicato – segnato dal Covid-19 – Fastweb è a fianco di tutte quelle realtà che lavorano per promuovere cultura e competenza offrendo supporto e visibilità alle startup che si impegnano per lo sviluppo di un ecosistema digitale", ha dichiarato Sergio Scalpelli, Direttore delle Relazioni Esterne e Istituzionali di Fastweb.

lunedì 19 ottobre 2020

Fastweb introduce WORKING SMART(ER)

Fastweb introduce WORKING SMART(ER): tutti i dipendenti potranno lavorare indifferentemente da casa o dall'ufficio.  L'accordo sindacale definito in questi giorni porta lo smartworking oltre l'emergenza e sancisce la definizione di un nuovo stile di management.

"Uno stile di management alla cui base non ci sia il controllo ma la fiducia. Un modello che, in questa fase ancora permeata da tante incertezze, consenta a tutti i quasi 3000 dipendenti di Fastweb di gestire nel modo più funzionale il ritorno in ufficio ma che al contempo sappia guardare anche oltre all'emergenza, distribuendo in modo ancora più orizzontale e diffuso la responsabilità e quindi il merito dei risultati.  Si tratta del rovesciamento di vecchi schemi lavorativi che sostituisce la responsabilità dei tanti al controllo dei pochi e riconsegna alla libertà dell'individuo la scelta di dove e come lavorare, per raggiungere i propri obiettivi in modo sempre più efficace e ottimizzare l'equilibrio tra vita privata e lavorativa. Credo fermamente che questa attenzione alla dimensione umana contribuirà a innalzare il già forte senso di appartenenza dei nostri colleghi e che, peraltro, è ciò che in questi mesi ci ha consentito di continuare a lavorare al meglio".  È con queste parole che Alberto Calcagno, Amministratore Delegato di Fastweb, introduce e commenta il nuovo e importante accordo siglato con le Organizzazioni Sindacali Nazionali del settore delle Telecomunicazioni, unitamente alle strutture territoriali e alle RSU.

"Working smart(er)" nasce dall'esperienza pluriennale di Fastweb nell'applicare modalità di smartworking, integrata con il vissuto degli ultimi sette mesi consecutivi di lavoro da remoto di tutti i dipendenti. Mesi durante i quali la società non ha registrato impatti negativi sull'operatività garantendo la piena conciliazione tra sicurezza delle proprie persone e performance di servizio per i propri stakeholder: i clienti, le istituzioni, gli azionisti.

Proprio in concomitanza con la riapertura delle sue sedi, a partire dall' headquarter  milanese di Piazza Olivetti, Fastweb decide di ampliare il tradizionale concetto di smartworking che consentiva già ai dipendenti di lavorare in modalità agile per 6-8 giorni al mese. L'accordo, che è partito con fase sperimentale dal 16 ottobre 2020 al 30 giugno 2021 prevede per il 100% della popolazione aziendale, incluso quindi il personale addetto al customer care,  completa flessibilità e autonomia, ovvero la possibilità di ricorrere allo strumento dello smartworking per tutti i giorni lavorativi, scegliendo ogni giorno se recarsi in ufficio o lavorare da remoto, in accordo con il proprio responsabile. Una gestione basata sulle performance e focalizzata sui risultati e non sulla presenza in sede.

Un approccio che, inoltre, non trascura la necessità di garantire la netta separazione tra vita privata e lavorativa e che, dunque, introduce e regola nell'accordo il "diritto alla disconnessione", non definito sulla base di orari ma sulla base della responsabilità individuale. Un'ulteriore e concreta prova di quanto lo stile di management scelto da Fastweb si concretizzi in una rivoluzione culturale basata sulla centralità della persona.

"Fastweb si posiziona come "Over The Top" anche per la gestione del lavoro, mutuando un approccio già sperimentato da alcune Big Tech e che si innesta in un percorso di trasformazione – culturale prima ancora che tecnologica o organizzativa - già avviato in azienda. Su quanto la pandemia abbia accelerato alcune trasformazioni nel modo di vivere e lavorare abbiamo sentito e letto molto" aggiunge Calcagno "ma dal primo giorno l'obiettivo di Fastweb è stato quello di non lasciare dietro alle parole e ai pensieri il vuoto, bensì di riempirle di concretezza e azioni. Working Smart(er) è un segnale tangibile verso questo cambiamento della cultura organizzativa in azienda".

lunedì 12 ottobre 2020

Fastweb cybersecurity con 7Layers

Fastweb prosegue nella strategia di costante rafforzamento dell'offerta di Cybersecurity e acquisisce il 70% di 7Layers, società leader nei servizi per la sicurezza informatica, fondata nel 2012 a Firenze e inserita per quattro anni consecutivi, dal 2017 al 2020, dal Financial Times nella classifica delle 1.000 "fastest-growing companies" a livello europeo.

In linea con la recente acquisizione nel perimetro aziendale di Cutaway, società specializzata in servizi Cloud, anche l'operazione conclusa con 7Layers si inserisce nel più ampio percorso di posizionamento sul mercato di Fastweb come OTT Infrastrutturato, anche nell'ambito della Cyber Security, una componente sempre più rilevante per il settore Enterprise. Un percorso che oltre alla crescita per linee esterne è sostenuto dai contestuali e significativi investimenti in tecnologia e infrastrutture, che nel solo primo semestre 2020 hanno raggiunto i 276 milioni di Euro. 

L'integrazione delle soluzioni di 7Layers nell'offerta Fastweb consentiranno alla clientela Enterprise di beneficiare di servizi aggiuntivi coprendo integralmente il proprio fabbisogno di protezione e di sicurezza contro le minacce informatiche. Alla già solida proposta di Fastweb di servizi principalmente legati alla protezione delle infrastrutture di rete monitorate costantemente dal Security Operation Center (SOC), si aggiungono quindi soluzioni avanzate di Threat Management e di Threat Intelligence, l'area della Security più innovativa e in forte crescita, di cui 7Layers è leader, che permette di aumentare sensibilmente il livello di protezione dell'IT aziendale grazie ad un approccio preventivo e alla capacità di gestione e di mitigazione degli attacchi più evoluti (Managed Detection and Response).

L'integrazione dei servizi e la collaborazione con i professionisti altamente specializzati di 7Layers consentirà dunque a Fastweb non solo di rispondere a tutte le esigenze di protezione dei propri clienti con un portafoglio strutturato e completo di servizi di Cyber Security ma anche di avere il controllo diretto end-to-end dell'intero ciclo di vita dei servizi erogati e di rispondere ancora più velocemente alle esigenze del mondo business.

"Dopo l'operazione Cutaway nell'ottica di una rapida crescita nei servizi Cloud, con questa nuova operazione puntiamo a rafforzare il nostro posizionamento come Security Provider per il mondo delle aziende" ha dichiarato Alberto Calcagno, Amministratore Delegato di Fastweb. "L'expertise di 7Layers unita alla nostra profonda conoscenza delle tecnologie di rete genereranno sinergie estremamente interessanti confluendo in un patrimonio che Fastweb metterà a frutto per crescere rapidamente in questo settore chiave rispondendo alla sempre più forte e distribuita necessità di sicurezza delle imprese". 

"Con questo accordo potremo estendere la nostra proposizione di soluzioni Cybersecurity innovative e flessibili rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più veloce e integrato", hanno commentato Fabrizio Rosina e Riccardo Baldanzi, Amministratori Delegati di 7Layers. "Le minacce informatiche crescono ogni giorno, così come aumenta costantemente la presenza del mondo digitale nelle nostre vite. Insieme a Fastweb, che da sempre punta all'innovazione e un rapporto diretto sul territorio, sarà possibile estendere le soluzioni di sicurezza a tutti i mercati".

martedì 6 ottobre 2020

Fastweb e Science Based Targets Initiative

Fastweb centra un altro importante obiettivo nella tutela dell'ambiente. La società ha infatti ottenuto l'approvazione su base scientifica dei propri obiettivi di sostenibilità ambientale da "Science Based Targets initiative" (SBTi), il progetto internazionale nato dalla collaborazione tra CDP (Carbon Disclosure Project), United Nations Global Compact, World Resources Institute (WRI) e WWF che attesta l'impegno da parte delle aziende aderenti nella riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. L'obiettivo dell'iniziativa è contenere gli effetti del cambiamento climatico attraverso la definizione di impegni precisi per limitare l'innalzamento della temperatura a livello globale sotto l'1,5° C, in linea con i target fissati dall'Accordo di Parigi sul clima del 2015 e con quanto ritenuto necessario dalle più recenti evidenze della scienza in materia di ambiente.

L'approvazione ottenuta dalla SBTi testimonia dunque la volontà e la capacità di Fastweb di proseguire con impegno il proprio percorso "green" iniziato nel 2015 nel contrasto ai cambiamenti climatici facendo leva sull'innovazione tecnologica e sul senso di responsabilità verso il futuro delle nuove generazioni.

In particolare Fastweb, ad oggi unica telco del mercato italiano ad aver ricevuto il riconoscimento dalla SBTi, si è impegnata a ridurre entro il 2030 del 62% le emissioni dirette di anidride carbonica e del 15% quelle indirette, rispetto ai dati 2018, e a continuare ad acquistare il 100% dell'energia elettrica da fonti rinnovabili, come già avviene dal 2015.

Traguardi ambiziosi che Fastweb intende raggiungere anche a fronte della continua crescita delle proprie infrastrutture di rete e dei servizi, e quindi anche del potenziale maggior uso di energia, attraverso tecniche più efficienti nella posa della fibra, un nuovo parco auto con motori elettrici, l'eliminazione di alcune centrali termiche e il costante coinvolgimento dei fornitori e dei clienti, anche con compagne di sensibilizzazione per l'adozione del digitale.

L'adesione al progetto che sancisce il forte commitment dell'azienda sulla sostenibilità ambientale costituisce un ulteriore passo nel già importante percorso intrapreso negli ultimi anni. Fastweb ha messo in atto numerose iniziative che le hanno consentito di ridurre il proprio impatto ambientale, anche grazie all'effetto virtuoso che genera al di fuori della stessa azienda, tra clienti e fornitori per ridurre le emissioni. Nel solo 2019 la Carbon Footprint, ovvero le emissioni di anidride carbonica, di Fastweb è diminuita del 5% rispetto all'anno precedente e grazie ai servizi erogati, la società evita ai propri clienti l'emissione in atmosfera di oltre 185.000 tonnellate di CO2 ogni anno. Il rapporto tra le emissioni evitate e quelle emesse da Fastweb è pari a 1,1: questo significa che le emissioni evitate sono maggiori delle emissioni emesse da Fastweb.

Risultati importanti raggiunti anche grazie al coinvolgimento dei clienti nonché alle soluzioni tecnologiche implementate come le piattaforme per lo smartworking, l'eliminazione delle fatture cartacee grazie al digitale, l'utilizzo di Data Center ad altissima efficienza energetica per l'erogazione dei servizi: a conferma della serietà dell'approccio seguito, la metodologia di calcolo del beneficio generato ai clienti grazie all'utilizzo dei servizi Fastweb è stato validato e approvato da Legambiente.  

Inoltre, sin dal 2007, Fastweb ha adottato un "Sistema di Gestione Ambientale" in tutte le sue sedi, negozi di proprietà, locali tecnologici e Data Center, applicato anche a tutti i processi aziendali e servizi, secondo lo Standard internazionale ISO 14001, e dal 2019 l'azienda è completamente #PlasticFree e fortemente impegnata nella riduzione dell'utilizzo della plastica monouso in tutti i propri materiali. Ad esempio, entro fine anno le nuove SIM Fastweb saranno distribuite con card di dimensione dimezzata rispetto a quella tradizionale (tipo carta di credito) e in materiale al 100% riciclato.

"Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo assicurare un futuro migliore al pianeta e quindi ai nostri figli. Per questo ci impegniamo al massimo per contribuire concretamente a una delle principali sfide della nostra epoca, la tutela dell'ambiente, su tutti i fronti per noi possibili" ha dichiarato Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb. "Siamo particolarmente soddisfatti dell'approvazione dei nostri obiettivi da parte della Science Based Targets initiative e, seppur già ambiziosi, siamo determinati a non perdere nessuna delle ulteriori opportunità che l'evoluzione tecnologica metterà a nostra disposizione per permettere alle nostre persone e ai nostri clienti di fare ancora di più".