lunedì 25 maggio 2020

Fastweb e Milano Digital Week


Fastweb per il terzo anno consecutivo è Partner di Milano Digital Week, la manifestazione promossa dal Comune di Milano – Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici – e realizzata da IAB Italia, Cariplo Factory e Hublab, in programma da lunedì 25 a sabato 30 maggio.

L'edizione di quest'anno a tema "Città trasformata", riformulata per la ridotta possibilità di fruire fisicamente gli spazi, si svolgerà interamente online o sulla piattaforma www.milanodigitalweek.com per continuare a offrire a tutti in modo ancora più collettivo un'opportunità di incontro e confronto, di riflessione e interazione, sulla capacità connettiva di trasformazione della città e sul cambiamento che l'emergenza ha creato nel modo di vivere le relazioni, le comunità e lo spazio pubblico.

In occasione della Milano Digital Week, Fastweb – che ha le sue radici nella città di Milano e dalla sua fondazione scommette sull'innovazione per promuovere la digitalizzazione delle persone e delle imprese – sarà presente con una serie di contributi, webinar, live, panel e un evento multi-hackathon virtuale focalizzato sui challenge legati ai Sustainable Developement Goals delle Nazioni Unite. Iniziative per contribuire ad avvicinare ancora di più i cittadini al mondo del digitale, che proprio in questo periodo delicato si è rivelato provvidenziale nella vita di tutti i giorni.

Il 26 maggio dalle ore 9.30 alle ore 20.00 Fastweb ospiterà su una piattaforma virtuale il "Fastweb Hack for Goal #9", l'hackathon dedicato a giovani, appassionati di tecnologia e innovatori, e che mira a trovare soluzioni digitali e sostenibili per le Smart Cities, secondo le linee guida del 9° obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell'ONU. La sfida per i ragazzi che si iscriveranno all'evento è di elaborare idee innovative per ripensare la città del futuro attraverso soluzioni che facendo largo uso di dati, offrano servizi a valore aggiunto negli ambiti salute e benessere, ambiente, sicurezza, trasporti, energia. Servizi che migliorino la qualità della vita e riducano la burocrazia a favore dei singoli, delle famiglie, delle imprese e delle comunità.

Ogni team avrà a disposizione mentor specializzati sui contenuti e sulle metodologie più innovative, riceverà feedback e formazione su modelli, framework e consigli per fare un pitch efficace, con il quale presentare la propria idea innovativa ai giudici a fine giornata. Le iscrizioni, il regolamento e i requisiti per partecipare all'hackathon sono disponili al seguente link: https://tree.it/fastweb-hack-mdw-2020. Il 28 maggio saranno premiati tutti i vincitori degli otto hackathon proposti dalle diverse aziende.

Nel ricco palinsesto della Milano Digital Week, saranno poi sempre disponibili i webinar, approfondimenti e incontri virtuali realizzati per gli appassionati del mondo digitale da Fastweb e Fastweb Digital Academy.
All'interno del format "Break the Rules, change the world", sarà disponibile on demand il talk dal titolo "La nuova Customer Experience - come cambia l'esperienza cliente dopo la crisi. Nuovi modelli di interazione, impatto sulle organizzazioni e nuove professioni". L'incontro tra Alberto Calcagno, Amministratore Delegato di Fastweb, e Agostino Santoni, Ceo di Cisco Italia, moderato da Alex Diana, Managing Director di Accenture Interactive, è un'occasione di riflessione su come l'emergenza abbia portato ad un'accelerazione dei processi di digitalizzazione anche presso fasce di popolazione prima meno coinvolte e all'esigenza per le aziende di adattarsi a questi nuovi utenti e a nuovi modelli organizzativi.

Mercoledì 27 maggio dalle ore 14:00 alle ore 15:00, Fastweb "aprirà le porte" del proprio Data Center di ultima generazione, uno dei più avanzati al mondo per efficienza, sicurezza e rispetto ambientale. Nel corso dell'evento, trasmesso in live streaming, esperti dell'azienda illustreranno cosa è un Data Center Tier IV e come funziona, quali vantaggi offre il Cloud e il ruolo fondamentale svolto dal Security Operations Center (SOC) di Fastweb per la sicurezza dei propri clienti, famiglie, imprese, pubblica amministrazione.

Nel seminario on demand "Benessere Digitale al tempo del lockdown: le sfide per i genitori", realizzato in collaborazione con il centro di ricerca "Benessere Digitale" del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell'Università di Milano-Bicocca, si analizzano le criticità e le opportunità che il periodo di chiusura sta offrendo alle famiglie e alla scuola per progettare un migliore rapporto con la tecnologia digitale, anche dopo l'emergenza.

Fastweb Digital Academy sarà presente con tre seminari on demand sul tema del lavoro e delle skill digitali. "Social Media e Personal Branding", nel quale verrà evidenziato quanto sia importante curare, soprattutto sulle piattaforme social, la propria reputation, sia per sé sia per le organizzazioni di cui si fa parte. Saranno così forniti spunti ed esempi pratici su come governare e indirizzare la propria presenza in rete gestendo la propria immagine professionale pubblica. "La sfida della telecamera", per presentare un progetto, un'idea o più semplicemente se stessi, e saper affrontare adeguatamente l'occhio di una telecamera. Una "soft" skill che oggi rappresenta un importante patrimonio per garantire il migliore livello di efficienza comunicativa in un periodo caratterizzato dal Social Distancing.

Infine, mercoledì 27 dalle ore 16:45 alle ore 17:15, si terrà in diretta streaming il webinar "Programmare per il futuro: quali saranno le competenze richieste dai lavori del futuro?", un incontro per esplorare il tema del computational thinking, una delle skill maggiormente richieste per i lavori del futuro.
Il calendario completo di tutti gli appuntamenti della Milano Digital Week sarà disponibile a partire dal 22 maggio sul sito www.milanodigitalweek.com

martedì 19 maggio 2020

Offerta Smart Home di Fastweb


Fastweb arricchisce la gamma di servizi a disposizione dei propri clienti e rinnova l'offerta in ambito Smart Home, con nuove soluzioni dedicate a tutti coloro che vogliono rendere la propria casa più sicura e intelligente, in modo semplice.

Da oggi, tutti coloro che sono già clienti Fastweb così come i nuovi clienti che sottoscriveranno l'offerta Fastweb Casa, o l'offerta convergente Fastweb Casa + Mobile, potranno scegliere tra due soluzioni differenti, Casa Smart e Sempre a casa, grazie alle quali sarà possibile massimizzare la protezione dell'abitazione e abilitare la gestione smart dei consumi energetici direttamente da smartphone o tablet.

Kit Casa Smart è la soluzione All-in-One per evitare gli sprechi nel consumo di energia e rendere l'intera casa più sicura e protetta. Nel kit Casa Smart è presente la smartplug T31, la nuova presa intelligente di Eviz, grazie alla quale i clienti potranno controllare i propri consumi e far diventare Smart anche i vecchi elettrodomestici, come il frigorifero o la lavatrice non connessi, senza bisogno di sostituirli. 

Tramite l'app "Ezviz", infatti, i clienti potranno accendere o spegnere da remoto i dispositivi in ogni momento o in maniera temporizzata, e tenere traccia del consumo energetico dei dispositivi collegati tramite report dettagliati, utili per non avere soprese sulle bollette elettriche.

Questa soluzione consente inoltre di controllare da remoto i grandi spazi grazie ad un'unica telecamera Wi-Fi Ezviz C6T, full HD e dotata di visuale a 360° e della possibilità di collegare fino a 32 sensori (di cui 2 già presenti nel Kit) per il controllo delle aperture di porte e finestre, così da tenere sotto controllo tutta la casa. In caso di intrusione dall'esterno, la sirena direttamente integrata si attiverà in automatico e verrà notificato l'evento al cliente tramite l'app "Ezviz".

Sempre nel Kit, inoltre, è incluso anche un telecomando per la gestione dei dispositivi attivati e di tutto l'impianto. Il tutto a 8 euro al mese per 24 mesi.

Kit Sempre a casa invece è la soluzione ideale per restare sempre connessi con la propria abitazione e monitorare in tempo reale i propri affetti, anche quando si è fuori casa. Il kit comprende due telecamere Wi-Fi Ezviz C1C dotate di illuminatore a raggi infrarossi fino a 12 metri, con copertura quadrangolare, audio bidirezionale e una visione sempre nitida giorno e notte, per coprire ogni angolo della propria casa ad un costo di 4 euro al mese per 24 mesi.

"La nuova Smart Home aggiunge un tassello alla strategia di Fastweb volta a dotare le case degli italiani non solo della miglior connettività disponibile sul mercato, ma anche di soluzioni innovative che semplificano la vita dei clienti in momento come questo in cui la casa è diventata il luogo dove si trascorre più tempo e anche in vista del graduale ritorno alla quotidianità fuori casa con l'attenuarsi dell'emergenza" dichiara Roberto Chieppa, Chief Marketing & Customer Experience Officer di Fastweb. "Sono soluzioni dotate di dispositivi innovativi facili da installare e gestibili tramite App in modo semplice e immediato, che permettono di tenere sotto controllo tutto ciò che è a noi più caro e offrire un migliore gestione dei consumi energetici, grazie anche alle performance dei nostri collegamenti a banda ultra larga e wifi".

Tutti i dispositivi intelligenti contenuti nell'offerta sono estremamente semplici da installare in completa autonomia, e sono configurabili tramite l'App "Ezviz" disponibile su Play Store e App Store. Inoltre, entrambe le soluzioni sono compatibili con gli assistenti di Amazon Alexa e Google Home per poter essere comandate tramite comandi vocali.

I due Kit Casa Smart e Sempre a casa possono essere richiesti in fase di sottoscrizione del proprio abbonamento alla linea fissa e all'offerta convergente fissa + mobile sul sito Fastweb, nell'area clienti MyFastweb, o contattando i negozi monobrand via mail/telefono. I dispositivi saranno consegnati direttamente a casa entro pochi giorni e senza costi di spedizione.

martedì 12 maggio 2020

Come migliorare lo smart working


Chi lavora da casa in smart working ha diversi modi per ottimizzare produttività del lavoro da remoto, ma a nulla serve sistemare la propria postazione di lavoro come in ufficio, usare le stesse applicazioni, contingentare i tempi del lavoro e della vita privata se poi la connessione domestica non è all'altezza del compito.

Finché dovremo semplicemente lavorare su piccoli file come documenti di testo o fogli elettronici, o collegarci al back-end del sito aziendale per caricare i dati dei clienti o gli ordini, difficilmente avremo problemi. Ma se il nostro lavoro prevede il trasferimento di molti grandi file, le videoconferenze, l'elaborazione e poi l'invio di foto, audio e video la differenza tra una rete domestica che funziona a dovere ed una appena sufficiente si vede e si sente.

Ecco, allora, i più importanti suggerimenti per migliorare la velocità della connessione a Internet domestica per fare smart working.

Scegliere la connessione giusta
Primo fra tutti i consigli: scegliere la tecnologia e il provider giusti per la propria connessione. Possiamo ottimizzare fino all'osso una connessione ADSL da 20 mega al secondo, ma se ci serve più velocità non la otterremo mai. Per uno smart working completo, fatto anche di riunioni video online, una buona connessione in fibra misto rame è il minimo sindacale. Ma se abbiamo la possibilità di stipulare un abbonamento per la fibra "pura" è molto meglio: non soffriremo se, mentre siamo in videoconferenza con il capo, qualcun altro nella stanza accanto deciderà di vedere su Netflix l'ultima puntata della sua serie Tv preferita.

Scegliere il modem router giusto
Tutti gli Internet provider italiani offrono in comodato d'uso, insieme alla connessione, anche un modem router. Solitamente non è necessario cambiarlo, perché è settato con precisione per sfruttare i parametri di rete dell'operatore. Se invece abbiamo optato per il "modem libero" dobbiamo stare attenti: potrebbe essere obsoleto se passiamo a una connessione con velocità superiore.

Un modem router Wi-Fi in standard 802.11g (detto anche Wi-Fi 3), ad esempio, ha una velocità di trasmissione massima di 65 Mbps e supporta solo una singola antenna con larghezza di banda totale di 20 Mhz. Un modem router 802.11n (il Wi-Fi 4), di pochi anni più giovane, supporta sia le trasmissioni a 2,4 Ghz che a 5 Ghz, e canali da 40 Mhz e 80 Mhz. Questo, nella pratica, si traduce in molta più velocità per la nostra rete Wi-Fi domestica a parità di connessione Internet in ingresso. Negli ultimi anni, poi, sono diventati sempre più comuni i router 802.11ac (Wi-Fi 5), che garantiscono una migliore copertura della superficie dell'abitazione grazie a una differente gestione del segnale e velocità wireless più elevate (anche superiori al gigabit teorico).

Infine, se abbiamo deciso di passare dalla vecchia ADSL ad una fibra misto rame o fibra "pura", il modem router libero potrebbe non essere nemmeno in grado di agganciare la linea.

Scegliere le frequenze giuste
Come abbiamo appena detto gli standard Wi-Fi più recenti offrono molti più canali per la trasmissione dei dati, alcuni a 2,4 GHz e altri a 5 GHz. Le trasmissioni a 2,4 GHz hanno un transfer rate inferiore rispetto a quelle a 5 GHz, ma una portata superiore e una maggior capacità di superare muri e ostacoli. Se la nostra postazione per il lavoro remoto è molto lontana dal router, quindi, sarà meglio impostare la connessione su un canale a 2,4 GHz, mentre se sarà molto vicina al router sarà meglio scegliere i 5 GHz. La potenza del segnale è importante: una connessione stabile a 2,4 GHz è più performante di una a 5 GHz stentata.
Ma a rendere stentata una connessione non è solo la distanza, ma anche l'affollamento: se ci sono molti dispositivi che comunicano sullo stesso canale Wi-Fi, infatti, la velocità crolla molto in fretta. Esistono decine di app, per desktop e per mobile, tramite le quali è possibile fare la scansione delle frequenze e scoprire quali sono i canali meno affollati. Scegliamo, se possibile, proprio quelli.

Infine, un ulteriore suggerimento su come gestire i 2,4 e i 5 GHz: alcune volte le due frequenze vengono rilevate dai dispositivi come due reti separate e questo può essere per noi un vantaggio. Su un PC Windows, ad esempio, dopo aver rilevato entrambe le reti potremo configurare la scheda di rete per connettersi automaticamente solo ad una delle due reti, lasciando così "libera" l'altra rete per altri usi. In questo modo saremo sicuri che il nostro computer, che è una fonte importante di traffico, userà solo determinate frequenze lasciando libere le altre agli altri dispositivi. Lo stesso possiamo fare anche con un altro tipo di dispositivi che solitamente divorano banda dati: gli smartphone.

Scegliere bene la posizione del modem router
Le frequenze radio non tollerano gli ostacoli: basta un muro tra il modem router e il computer per ridurre di molto la potenza del segnale captato dal PC e, di conseguenza, rallentare la connessione. È importante, se è possibile, posizionare il modem router in un luogo aperto ed evitare che ci siano ostacoli da superare. La regola d'oro è non più di due muri, non più di due stanze. Se non è possibile spostare il modem router, però, in caso di grossi problemi di ricezione del segnale potremo spostare la postazione di lavoro. O, altrimenti, ricorrere ad uno dei tanti (ma non sempre efficacissimi) sistemi per estendere la portata del Wi-Fi.

Come aumentare la portata del Wi-Fi
Gli espedienti tecnici per aumentare la portata del Wi-Fi, muri e ostacoli a parte, prevedono sempre l'acquisto di uno o più dispositivi che replicano il segnale o lo potenziano. Access point, reti mesh, powerline, un secondo router sono alcuni dei metodi solitamente usati per fare arrivare il segnale del Wi-Fi qualche metro più lontano. Funzionano, ma se ben usati. Un ripetitore di segnale piazzato davanti ad un grosso muro, infatti, non potrà fare miracoli. Un router più potente piazzato vicino al modem router che aggancia la linea Internet può creare inutili interferenze, se non provvediamo a spegnere le antenne del modem router e lasciamo che i due segnali si sovrappongano.

Scegliere il cavo, se possibile
Infine, è possibile tagliare la testa al toro ed evitare i problemi di segnale Wi-Fi semplicemente non connettendosi alla rete Wi-Fi. Se la nostra postazione di lavoro remoto è molto vicina al modem router, infatti, non c'è alcun motivo di connettersi ad Internet tramite la rete Wi-Fi: è molto meglio connettere PC e modem tramite un buon cavo Ethernet, della categoria massima supportata dal modem. In questo modo non solo avremo una latenza molto più bassa e le massime prestazioni possibili, ma eviteremo anche di saturare la rete Wi-Fi a scapito di eventuali altri dispositivi che non si possono connettere via cavo, come smartphone e tablet.