martedì 3 maggio 2016

Fastweb annulla il broadband divide portando Internet ad alta velocità in 500 città



Con un investimento da 500 milioni di euro, Fastweb ha varato un piano che darà precedenza ai medi comuni italiani rispetto all'erogazione di servizi a 200 Mbps.

Entro il 2020 Fastweb porterà la connessione ultra broadband a 200 Mbps (megabit al secondo) al 50% degli italiani - circa 13 milioni di famiglie e imprese in 500 comuni. L'operazione, sostenuta con un investimento da 500 milioni di euro, sarà avviata a partire dalle città di medie dimensioni. Invece, entro la fine dell'anno, saranno proprio trenta comuni (il 25% della popolazione italiana) di province come Arezzo, Viterbo, Riccione, Rimini, Trento, Massa, Pistoia e Caserta a essere raggiunti dalla nuova offerta a banda ultralarga.

"L'investimento è totalmente autofinanziato - ha detto l'Amministratore Delegato di Fastweb Alberto Calcagno, precisando che nel triennio 2017-2020 il budget supplementare si aggiungerà - alle risorse che già investiamo ogni anno sull'aggiornamento della rete".

L'aumento delle prestazioni, che non ha a che fare con l'infrastruttura, ma con l'equipment tecnologico "rientra, infatti, nelle operazioni ordinarie, sostenute grazie al reinvestimento degli utili e all'immobilizzazione del 30% del fatturato in progetti di sviluppo".

L'upgrade della rete in termini di performance avverrà grazie all'implementazione dei cabinet (FTTC, Fiber-to-the-cabinet anche detta FTTS, Fiber-to-the-street), con soluzioni che potenziano la capacità del doppino in rame come il Vectoring, il G.Fast e il VDSL2, il cui potenziale (con velocità testate sul campo fino a 500 Mbps) è già stato sperimentato sul campo da Fastweb poco più di un anno fa.

Il network fisso è uno degli elementi che contraddistinguono l'offerta dell'operatore, che si compone della community Wow-Fi (la rete di hot spot Wi-fi dei clienti Fastweb), dei data center (dopo quello di Milano, arriverà una nuova struttura nel centro-sud) e dei servizi LTE (Long Term Evolution), che a fine 2016 allineeranno la qualità erogata sul fisso a quella in modalità wireless.

Nessun commento:

Posta un commento