martedì 7 marzo 2017

Aziende agricole senza Internet, ora arriva l'Agriweb Advisor



La nuova figura è nata dall'accordo tra il Ministero del Lavoro, Coldiretti e Google perché due aziende agricole su cinque erano offline. Portare in rete le aziende agricole italiane. È quanto si propone il nuovo progetto siglato dal Ministero del Lavoro, Coldiretti e Google. Il tutto agevolato da una nuova figura lavorativa. L'Agriweb Advisor si occuperà così di promuovere i siti Internet delle aziende agricole, sviluppare l'e-commerce aziendale e favorire la partecipazione ai social media per migliorare la comunicazione.

L'esigenza di un'agricoltura più smart è nata dopo la scoperta che quasi due aziende su cinque sono offline, o meglio non compaiono proprio su Internet. Un dato allarmante venuto alla luce grazie alla ricerca Lavoro giovanile in agricoltura nel 2016 condotta da Coldiretti su dati Istat relativi al primo trimestre, secondo cui solo il 61% delle aziende agricole usa quotidianamente Internet per le proprie attività.

Il primo gruppo di 100 Agriweb advisor opererà nelle strutture Coldiretti della Penisola. Obiettivo del progetto è quello di portare ed estendere le nuove tecnologie all'ambiente rurale, dall'e-commerce sino alla farm adoption, passando anche per la coltivazione online e alla carta d'identità digitale degli alimenti.

Dal commercio elettronico contadino alla farm adoption, dalla coltivazione on line alla carta d’identità digitale degli alimenti, dal “grande fratello” in stalla al virtual tour in campagna fino al crowdfunding per il finanziamento di idee innovative le aziende agricole italiane sono alcune delle esperienze positive che il progetto intende moltiplicare sul territorio nazionale dove le aziende agricole condotte da giovani hanno fame di innovazione.

Gli agricoltori vedono le nuove tecnologie come mezzo per ottimizzare la propria attività e per dialogare con il consumatore attraverso il superamento delle distanze fisiche. Se nelle Marche attraverso il sito www.ortiamo.it c’è la possibilità di farsi l’orto on line progettando il campo con gli ortaggi preferiti da coltivare e scegliendo poi se darsi da fare in prima persona con la zappa o affidarsi al contadino e aspettare a casa l'arrivo dei propri frutti, in Emilia Romagna attraverso il sito www.adottaunmaiale.it c’è addirittura la possibilità di adottare un maiale, allevandolo allo stato semi brado, ottenendo carne e salumi di altissima qualità. 

 Il settore in piu’ forte espansione è pero’ certamente quello del commercio elettronico con il 22% dei consumatori che dichiara di aver già acquistato prodotti alimentari on line, mentre il 31% dichiara di non aver mai acquistato anche se sarebbe disposto a farlo, ma la percentuale sale e di molto se si tratta di scegliere prenotare le vacanze.

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