lunedì 27 maggio 2024

Fastweb e la AI all’AWS Summit 2024

Fastweb il 23 maggio ha annunciato che farà leva sui servizi di intelligenza artificiale generativa e di machine learning di Amazon Web Services (AWS) per mettere a disposizione di terzi il suo Large Language Model (LLM) addestrato nativamente in lingua italiana. Ciò si basa sulla collaborazione di Fastweb con AWS per contribuire ad accelerare la trasformazione digitale delle imprese italiane e delle pubbliche amministrazioni.

Fastweb sta costruendo un ampio set di dati in lingua italiana combinando fonti pubbliche e dati concessi in licenza da editori e media. Utilizzando questi dati, Fastweb ha messo a punto il modello Mistral 7B tramite l’utilizzo di Amazon SageMaker, ottenendo miglioramenti prestazionali tra il 20% e il 50% sui benchmark di lingua italiana.

"Gli attuali modelli di intelligenza artificiale si affidano principalmente a dati in lingua inglese, ma una maggiore comprensione delle sfumature della lingua italiana può essere ottenuta dall’addestramento su set di dati in italiano accuratamente selezionati e di alta qualità.  Questa iniziativa strategica contribuirà a promuovere la trasformazione digitale delle organizzazioni italiane che utilizzano tecnologie all’avanguardia nell’innovazione", ha affermato Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb. "Rendendo questi modelli e applicazioni disponibili non solo a livello nazionale ma anche a livello globale attraverso l'ampio portafoglio di servizi di intelligenza artificiale generativa di AWS, siamo in grado di realizzare e scalare più facilmente le nostre soluzioni di intelligenza artificiale generativa, portando sul mercato nuove innovazioni più velocemente".

I nuovi modelli saranno resi disponibili su Hugging Face, consentendo ai clienti di distribuirli tramite Amazon SageMaker. In futuro, Fastweb prevede di rendere disponibile il proprio modello su Amazon Bedrock utilizzando Custom Model Import, in modo da poter creare e scalare facilmente nuove soluzioni di intelligenza artificiale generativa per i propri clienti utilizzando un'ampia gamma di funzionalità disponibili su Amazon Bedrock.

“Siamo impegnati a democratizzare l’accesso alla tecnologia e alle applicazioni di intelligenza artificiale generativa per i clienti in tutto il mondo. La disponibilità di LLM addestrati nativamente in più lingue è un elemento fondamentale per realizzare tale missione", ha affermato Fabio Cerone, Direttore Generale Telco Industry, EMEA presso AWS. “L’impegno di Fastweb per creare un LLM in lingua italiana e un’intelligenza artificiale generativa rappresenta un passo importante per rendere il potere di trasformazione dell’intelligenza artificiale generativa più accessibile alle imprese e agli enti pubblici italiani. Fastweb renderà più semplice per i clienti italiani l’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa per aiutare a risolvere più rapidamente le sfide aziendali, affrontare gli ostacoli operativi e accelerare la crescita attraverso la trasformazione digitale”.

Fastweb sarà inoltre presente all'AWS Summit 2024 con uno stand dove il pubblico potrà sperimentare soluzioni di intelligenza artificiale generativa e in ambito cloud e sicurezza eseguite su cloud AWS. Nell’ambito della manifestazione Fastweb e Verti, compagnia assicurativa italiana, si confronteranno sul progetto di migrazione cloud di Verti nel panel dal titolo "Il processo di valutazione per il viaggio nel cloud di Verti".

"Insieme a Fastweb stiamo realizzando una transizione strategica, facendo leva su AWS, che ci consente di ottimizzare l'infrastruttura, migliorare gli aspetti di sicurezza, essere più agili in risposta ai cambiamenti del volume di business, oltre ad accedere a servizi innovativi, incluse le nuove soluzioni di intelligenza artificiale generativa” ha dichiarato Antonio Messina, Responsabile Architettura e Infrastruttura Verti.

lunedì 20 maggio 2024

Partnership strategica tra Fastweb ed EOLO

Fastweb e EOLO hanno siglato un accordo per dare vita ad una partnership strategica in grado di generare valore per i cittadini e per il Paese, accelerando in modo significativo la disponibilità di servizi ad altissima capacità nelle aree del territorio nazionale dove non sono disponibili servizi di connettività fissa performanti.

L’utilizzo combinato delle frequenze ad onde millimetriche in banda 26 GHz acquisite da Fastweb nel corso dell’asta 5G del 2018 e dell’infrastruttura di accesso FWA di EOLO consentirà di realizzare nelle aree oggetto della copertura di EOLO la rete FWA con velocità in download fino ad 1 Giga più estesa del Paese.

Allo stesso tempo EOLO, grazie ad un accordo wholesale con Fastweb, otterrà l’accesso all'infrastruttura di rete basata su fibra di Fastweb e sarà dunque in grado di incrementare ulteriormente le aree in cui potrà rivendere servizi ad alta prestazione di tipo FTTH ai propri clienti, aumentando la propria presenza a livello nazionale.

Fastweb si assicura l'accesso ad una infrastruttura di rete FWA strategica, concentrata nelle aree in cui non sono disponibili reti FTTH, che gli consentirà di estendere la propria copertura ultra-broadband ad un potenziale aggiuntivo di circa 3.5 milioni di unità abitative che diventeranno 5 entro il 2029. L’utilizzo di tale infrastruttura consentirà a Fastweb di accelerare la disponibilità di servizi di accesso FWA 5G con velocità di download fino a 1Gb/s nelle aree in digital divide. Le connessioni così realizzate verranno messe a disposizione anche di operatori terzi in modalità wholesale.

EOLO, grazie all’utilizzo dello spettro in banda 26 GHz di Fastweb, potenzierà la propria capacità di fornire servizi FWA ad altissima capacità consolidando ulteriormente la propria leadership nei servizi di rete fissa su accesso radio; l’accesso all’infrastruttura in fibra FTTH di Fastweb gli consentirà, inoltre, di estendere significativamente la copertura della propria offerta di rete ultra-broadband, aggiungendo un potenziale di circa 2.5 milioni di unità abitative.

Walter Renna, AD Fastweb: “Confermiamo ancora una volta il nostro DNA di operatore con una forte vocazione infrastrutturale e di innovazione. La partnership con EOLO ci consente di utilizzare in modo ancora più efficiente lo spettro per ampliare velocemente la copertura della rete ultra broadband a nostra disposizione. Una rete che metteremo poi a disposizione di operatori terzi, per rendere la nostra mission di operatore wholesale sempre più robusta”.

Guido Garrone, AD EOLO: “La partnership con Fastweb rappresenta un’ulteriore conferma del ruolo strategico dell’FWA nell’abbattimento del digital divide, come soluzione complementare all’FTTH laddove la fibra risulta antieconomica. Grazie alle frequenze 26 GHz, all’infrastruttura di rete e all’esperienza maturata in oltre 15 anni in tutta la filiera produttiva dell’FWA, possiamo dare seguito alla nostra roadmap evolutiva basata su tecnologia 5G ad onde millimetriche per l’offerta di servizi a 1 Giga, rafforzando ulteriormente la nostra leadership nel mercato FWA.”

lunedì 13 maggio 2024

Progetto VINSTEIN sostenibilità in ambito Agritech

L’università di Pisa ha siglato un accordo con Fastweb, Zelari Piante e Netsens avviando un’importante collaborazione per l’implementazione di un progetto chiamato VINSTEIN (Vivaismo INnovativo SosTEnibile e INtelligente), che lancia una sperimentazione pionieristica in ambito I.o.T. (Internet Of Things) per il settore AgriTech con al centro la sostenibilità produttiva e ambientale, la digitalizzazione dei processi e l’utilizzo di  tecnologie all’avanguardia come l’Edge Computing ed il 5G, e che mira a ottimizzare l’uso delle risorse nei vivai e a produrre piante più sane e resistenti, riducendo il consumo idrico e l’impiego di fertilizzanti e agrofarmaci.

VINSTEIN, promosso con un bando della Regione Toscana volto a rafforzare i processi di transizione green e finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo+ 2021-2027 (FSE+), conta su un mix unico di competenze scientifiche, industriali e digitali. Ideato dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa, di cui fanno parte il Dott. Lorenzo Cotrozzi, docente di patologia vegetale e responsabile scientifico del progetto, e il Prof. Luca Incrocci, docente di orticoltura e floricoltura, VINSTEIN vede la compartecipazione dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Associazione Toscana Costitutori Viticoli (TOS.CO.VIT) e della stessa Zelari Piante, azienda leader del vivaismo italiano, dove verranno concentrate le attività sperimentali. Il progetto, grazie anche al Project Work dell’Ing. Angelo Di Mauro, allievo del Master “Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico”, dell’Università di Pisa, ha trovato il sostegno tecnologico di Fastweb e Netsens, rafforzando l’ambizione di migliorare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale nel settore del vivaismo, facendo leva su sensoristica avanzata, piattaforme Edge Computing, rete 5G e applicazioni software intelligenti.

Nel concreto, l’accordo prevede la creazione di un ‘AgriLab’ in cui verrà testata e validata la soluzione I.o.T. di Agricoltura 4.0 che rappresenterà la prima e sinora unica soluzione in Italia specifica per l’ambito vivaistico. L’Agrilab sarà costituito da tre siti sperimentali: due presso sedi universitarie di Pisa e uno all’interno del vivaio Zelari di Pistoia, nella sede storica di produzione dal 1953, dove potranno essere effettuate le validazioni dei sistemi I.o.T. sviluppati dai partner.

L’iniziativa si concentra su due aspetti: da un lato, l’utilizzo e l’implementazione di sensori iperspettrali per il monitoraggio delle condizioni di salute delle piante e la valutazione dei genotipi più resistenti e dell’adeguatezza delle pratiche di gestione, dall’altro, lo sviluppo e validazione di un “Decision Support Systems (DSS)”, una piattaforma che supporterà i vivaisti nel prendere decisioni più efficienti nell’ambito della gestione delle coltivazioni, per monitorare in tempo reale e prevenire, attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, condizioni di stress causate da fattori biotici e abiotici, quali agenti patogeni e carenze idriche e nutrizionali. Netsens, azienda italiana che produce sistemi di monitoraggio per agricoltura, meteorologia, ambiente e info mobilità, fornirà gran parte della sensoristica agro-ambientale e il know-how per lo sviluppo del DSS.

Fastweb, tra i principali operatori di telecomunicazioni in Italia e azienda da sempre impegnata nel favorire la digitalizzazione del Paese, metterà a disposizione la sua infrastruttura di rete e una innovativa piattaforma tecnologica I.o.T. progettata per facilitare la connessione, il monitoraggio e il controllo dei dispositivi intelligenti connessi in 5G, oltre a tecnologie all’avanguardia come il Cloud e l’Edge Computing, necessarie al corretto funzionamento del sistema. Il nuovo DSS sarà sviluppato su piattaforma Cloud Edge e Data Management di Fastweb all’interno del Data Center regionale dell’azienda a Bologna e fornirà agli agricoltori raccomandazioni dettagliate grazie a modelli previsionali intelligenti basati sulle informazioni raccolte dai sensori permettendo così di automatizzare la gestione delle coltivazioni.

L’accordo ha una durata di due anni e nel mese di febbraio 2024 si è dato l’avvio alla prima fase, che prevede lo sviluppo e la validazione del DSS. Lo step successivo permetterà di realizzare una soluzione replicabile, scalabile e applicabile anche ad altri tipi di colture, oltre ad essere economicamente accessibile per l’intero network di imprenditori agricoli.