Fondazione Libellula, Fastweb e Covivio hanno inaugurato lo scorso 25 novembre 2024 una panchina rossa in Piazza Adriano Olivetti a Milano, nei pressi dell’headquarter Fastweb NeXXt, unendosi così alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere promossa a livello internazionale in occasione del 25 novembre, giorno che è stato designato dalle Nazioni Unite come della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne.
La panchina
rossa universalmente riconosciuta come simbolo della lotta contro ogni forma di
violenza sulle donne si fa portavoce di un messaggio di sensibilizzazione
rivolto a tutta la comunità con l’obiettivo di favorire la diffusione di una cultura
basata sull’equità e sul rispetto reciproco. L'installazione della panchina
rossa in Piazza Adriano Olivetti sottolinea inoltre l'importanza della
valorizzazione degli spazi pubblici affinché stimolino la riflessione e la
discussione su temi cruciali come la parità di genere. Il colore rosso intenso
e visibile della panchina richiama l’attenzione su una causa urgente e invita
ogni passante a fermarsi e riflettere per generare un cambiamento culturale e
contrastare la violenza sulle donne.
Debora
Moretti, Founder & President di Fondazione Libellula ha dichiarato: “I
simboli sono importanti, perché è anche attraverso di essi che la nostra
cultura si trasmette, di generazione in generazione. Le panchine rosse ci
ricordano che la violenza di genere è una questione collettiva che va
affrontata ogni giorno, non solo il 25 novembre. Che siano due aziende a voler
occuparsi di installare la panchina rossa in una piazza in cui campeggia la
scritta “Tu sei futuro” è un bel segnale di responsabilità, significa avere
consapevolezza che anche attraverso i posti di lavoro si può creare una cultura
basata sul rispetto e sull’equità.”
La targa
apposta sulla panchina riporta inoltre il numero verde 1522, attivo per
accogliere le richieste di aiuto e offrire sostegno alle vittime di abusi e
violenze oltre al riferimento a Fondazione Libellula, costituita da un network
di aziende e che da anni promuove iniziative dirette alla lotta contro ogni
discriminazione di genere. A testimoniare il senso dell’iniziativa anche la
frase incisa sulla targa: “Contrastiamo insieme la violenza di genere
attraverso la diffusione di una cultura dell’equità e del rispetto'”.
La panchina
di Piazza Olivetti si aggiunge così alle numerose altre già presenti in diverse
città italiane, divenendo un ulteriore tassello di un percorso culturale che
punta al superamento di ogni forma di violenza.
Da tempo
Fastweb ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione e consapevolezza sui
temi delle molestie e delle discriminazioni con l’obiettivo di promuovere un
ambiente equo e inclusivo all’interno e all’esterno dell’azienda. Un impegno
tradotto da Fastweb in un ampio ventaglio di iniziative culturali e sociali,
mirate a coinvolgere non solo le sue persone, ma anche la comunità, come il
progetto PARI sostenuto da nove aziende e curato da Feltrinelli Education
per definire una serie di azioni concrete per generare cultura contro la
violenza di genere all’interno delle aziende e della società civile.
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