Fastweb e Tiscali hanno
firmato un accordo per rafforzare la partnership strategica avviata nel
dicembre 2016. Con l'accordo raggiunto Fastweb acquisisce la licenza detenuta
da Aria (controllata di Tiscali) per 40 Mhz nella banda 3.5 Ghz e il ramo di
azienda Fixed Wireless Access (FWA) di Tiscali, che comprende infrastrutture
FWA (836 torri) e 34 FTE. Allo stesso tempo, Tiscali, grazie all'accordo
wholesale con Fastweb, ottiene il pieno accesso all'infrastruttura di rete
basata su fibra di Fastweb e all'infrastruttura FWA oggetto dell'acquisizione.
Pertanto, Tiscali
continuerà a fornire servizi LTE FWA ai propri clienti in aree di digital
divide esteso e, allo stesso tempo, potrà sfruttare l'accesso alla rete in
fibra ad alte prestazioni di Fastweb per aumentare la propria copertura di rete
fissa a livello nazionale. L'accordo ha un importante valore strategico per
entrambe le società.
Fastweb si assicura
l'accesso a lungo termine ad una risorsa scarsa e pregiata, una porzione di
spettro nella banda 3,5 Ghz, rafforzando così la sua strategia di convergenza
fisso-mobile e acquisendo la capacità di realizzare rapidamente una rete 5G a
partire dalle principali città italiane. Fastweb sarà inoltre in grado di
potenziare la propria offerta di connettività a banda larga sfruttando la rete
LTE fixed wireless di Tiscali per fornire servizi di accesso a banda larga ad
alte prestazioni ai propri clienti nelle aree di digital divide esteso.
Tiscali, oltre a fornire
di servizi di connettività basati sulla rete wireless LTE, estenderà la sua
offerta di rete fissa ultra-broadband dagli attuali 8 milioni a 18 milioni di
famiglie, grazie all'accesso all'infrastruttura in fibra di Fastweb che copre
direttamente il 30% delle famiglie italiane e indirettamente il 65%. Tiscali
beneficerà quindi di una significativa riduzione dei costi operativi e delle
necessità di investimento, migliorando la propria value proposition e
rafforzando il proprio modello di business.
Il valore dell'operazione
è di circa 150 milioni di euro, di cui 100 milioni di euro cash (di cui metà
nel 2018 e metà nel 2019), un accordo wholesale da 4 a 5 anni per un valore
complessivo di 40 milioni di euro e 10 milioni di euro di debiti verso i
fornitori. Fastweb finanzierà la transazione con risorse proprie.
La transazione è soggetta
ad approvazione da parte delle Autorità competenti e alla introduzione, da
parte di Tiscali Italia ed Aria, di un piano attestato di risanamento ex
articolo 67, comma 3, lettera d), del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267. Si
prevede completare l'operazione entro i prossimi quattro mesi.
Nella conduzione
dell'operazione Natixis ha agito da financial advisor di Fastweb, mentre
Tiscali è stata assistita da Mediobanca.
Alex Kossuta, CEO di
Tiscali, ha sottolineato "Questo accordo rappresenta una grande
opportunità per aumentare e migliorare la presenza sul mercato di Tiscali.
Oltre ai servizi LTE Fixed Wireless, l'azienda espanderà rapidamente la propria
copertura a banda ultra larga in tutta Italia, senza costi aggiuntivi e sarà in
grado di riposizionarsi per perseguire i propri obiettivi strategici in modo
più efficiente ed efficace".
Alberto Calcagno, CEO di
Fastweb, ha commentato: "Siamo particolarmente orgogliosi dell'accordo
raggiunto con Tiscali perché consente a Fastweb di sfruttare il vantaggio
strategico acquisito con le sperimentazioni 5G lanciate in diverse città italiane
nel 2017 e gli investimenti fatti negli anni per le infrastrutture FTTx: la
titolarità a lungo termine di una parte così pregiata dello spettro ci consente
di accelerare l'implementazione di un'infrastruttura 5G nelle principali città
italiane rafforzando così la nostra leadership nel mercato convergente
fisso-mobile".