lunedì 28 aprile 2025

Fastweb e Firenze per il Parco Mediceo di Pratolino

Per dare un contributo alla valorizzazione del territorio del Parco Mediceo di Pratolino, Fastweb+Vodafone ha promosso, in collaborazione con la Città Metropolitana di Firenze, un importante intervento di recupero di un’area di 10.000 mq adiacente al Lago Superiore. Il progetto si inserisce nell’ambito di Mosaico Verde, la campagna nazionale per la forestazione di aree urbane ed extraurbane, il recupero degli ecosistemi e la rigenerazione ambientale ideata e promossa da AzzeroCO2, in collaborazione con Legambiente.

Il progetto ha avuto come obiettivo principale il recupero delle sponde del lago, con l’intento di migliorarne la fruibilità e rafforzarne la biodiversità. Sono stati rimossi arbusti invasivi, cespugli e piante non più vitali e sono state messe a dimora 400 nuove piante autoctone, tra cui specie arbustive, arboree e acquatiche come il leccio, il cerro, il viburno, il giglio e il ranuncolo.

Per rendere il lago più accessibile e fruibile è stato tracciato un sentiero pedonale di 200 metri che consentirà ai visitatori di immergersi nella bellezza del paesaggio e sono state realizzate cinque palizzate che permetteranno di avvicinarsi al bordo in sicurezza e offrire scorci suggestivi sulle sue acque.

Inoltre, sono stati creati tre punti di avvistamento, ideali per attività come il birdwatching e il monitoraggio della fauna locale. Questi spazi, dotati di pannelli in legno rimovibili, sono pensati anche per ospitare laboratori didattici, coinvolgendo scuole, famiglie e appassionati della natura. Grazie a queste struttureil progetto non si limita a un intervento di conservazione, ma diventa un’opportunità per sensibilizzare i visitatori sull’importanza della tutela ambientale, promuovendo un legame più profondo e consapevole con il territorio.

L’attività nel Parco Mediceo di Pratolino si inserisce nelle azioni che Fastweb+Vodafone porta avanti per la salvaguardia ambientale. La società nel 2021 ha aderito alla Campagna Mosaico Verde impegnandosi nella messa a dimora di 15.000 piante tra Milano, Roma, Bari, Catania, Torino e Pomigliano D’Arco (Na), Pescara, Cagliari e Mola di Bari (Ba). Per il biennio 2024-2025 Fastweb+Vodafone ha esteso ulteriormente il perimetro del suo impegno supportando una diversa tipologia d’interventi, sempre nell’ambito di Mosaico Verde, volti alla tutela e al recupero di boschi o siti d’interesse storico e paesaggistico in Italia. Dopo aver completato il progetto nel Parco Regionale Naturale del Beigua, nella provincia di Genova, e concluso l’iniziativa nel Comune di Tuglie, in provincia di Lecce, e nella Città Metropolitana di Firenze, l’attività si estenderà al Comune di Cuglieri, in provincia di Oristano.

martedì 22 aprile 2025

Fastweb + Vodafone partner del Digital Journalism Fest

Fastweb + Vodafone è stato partner del Digital Journalism Fest, il primo festival dedicato all’evoluzione dell’informazione e della comunicazione digitale, che si è tenuto sabato 22 marzo presso BASE Milano, in via Ambrogio Bergognone da Fossano, 34. L’evento, ideato dal giornalista Francesco Oggiano, ha offerto un’occasione di confronto tra esperte ed esperti di giornalismo, content creation e innovazione sulle sfide e le opportunità dell’ecosistema informativo contemporaneo.

Attraverso incontri, panel e masterclass, il festival ha approfondito temi centrali come il giornalismo social, l’impatto dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro e i nuovi strumenti per la creazione di contenuti digitali. L’obiettivo è stato favorire un dialogo tra il mondo dell’informazione e il pubblico, contribuendo a una maggiore consapevolezza sull’evoluzione del settore.

Nel corso del festival, Walter Renna, CEO di Fastweb + Vodafone, ha preso parte al talk “Come lavoreremo nell’era dell’AI?” con Benedetta Giovanola, titolare della prima cattedra europea dedicata all’Etica dell’Intelligenza Artificiale. Questa registrazione live, è diventata l’ultima puntata di “Sulla Soglia. Il mondo che ci aspetta”. Il podcast, lanciato in occasione dei 25 anni di Fastweb e condotto da Francesco Oggiano, è stato un viaggio che esplora le grandi domande del presente, affacciandosi al passato, per dirigerci con fiducia verso il futuro, con voci esperte del panorama culturale italiano, come Ruggero Rollini, Ester Viola, Alberto Pellai e interessanti contributi esterni.

Il sostegno di Fastweb + Vodafone al Digital Journalism Fest si inserisce nella strategia dell’azienda volta a promuovere una cultura digitale innovativa e inclusiva. L’obiettivo è stato quello di contribuire a un ecosistema dell’informazione più accessibile, trasparente e consapevole, valorizzando il ruolo della tecnologia. 

Il Programma

Il Digital Journalism Fest ha offerto un programma ricco di incontri con ospiti di primo piano del mondo dell’informazione e della comunicazione digitale. Ad aprire l’evento un dibattito sul giornalismo social con Riccardo Haupt, Chief Operating Officer di Chora Media, Chiara Piotto, giornalista e new media strategist di Sky TG24 ed Emanuele Corazzi, Head of Content di Cronache di Spogliatoio. E’ seguito un confronto inedito sui social media con il sindaco di Milano Giuseppe Sala e Antonio Losito, autore e conduttore del podcast Tyranny, che analizzeranno come i leader mondiali utilizzano le piattaforme digitali per rafforzare la propria immagine.
Nicolas Lozito, giornalista de La Stampa e autore della newsletter Il colore verde, è stato presente con l’intervento ”La magia delle newsletter” e Matteo Caccia, responsabile della sezione podcast de Il Post, hanno esplorato il potere delle storie. Edoardo Scognamiglio di Hacking Creativity e Fjona Cakalli (Tech Princess) ha fornito strumenti pratici per affrontare le sfide della comunicazione digitale, mentre Fernando Vacarini (Gruppo Unipol) e Raffaele Alberto Ventura (École des Hautes Études en Sciences Sociales) hanno analizzato rischi e opportunità della polarizzazione dell’informazione. L’evento si è chiuso con una riflessione sul ruolo dei creator nella comunicazione, con Gianluca Gazzoli (Passa dal BSM) e Andrea Girolami (Scrolling Infinito), e con una live performance di graphic recording curata dall’agenzia Yoonik e dall’illustratore Jacopo Sacquegno. A concludere la giornata, lo spettacolo musicale Storie di canzoni Live, a cura di Francesco Oggiano.

lunedì 14 aprile 2025

Roma Smart City al via il 5G

Dal 1° aprile 2025 Roma inaugura le sue prime stazioni della metropolitana in 5G. Da Vittorio Emanuele a Cipro, passando per Termini, Repubblica, Barberini, Spagna, Flaminio, Lepanto e Ottaviano: grazie al progetto “Roma 5G” di Smart City Roma SpA, i cittadini, i turisti e i pellegrini in arrivo in occasione del Giubileo possono usufruire delle connessioni mobili, veloci e affidabili in 4G e 5G di tutti gli operatori mobili, Fastweb-Vodafone, iliad, TIM e WINDTRE, nelle 9 stazioni giubilari della metro A (7 km di linea), per una migliore esperienza d’uso di smartphone, tablet e PC. 

Si tratta della prima tappa della collaborazione tra Roma Capitale e Smart City Roma, la società controllata da INWIT che sta guidando il progetto Roma 5G. Il segnale 4G e 5G degli operatori è ora disponibile sia all’interno delle singole stazioni, sia in mobilità nei tunnel che le collegano, grazie all’infrastruttura digitale multi-operatore per location indoor DAS (Distributed Antenna System). Questa è la prima tratta di un progetto più ampio che prevede di portare, entro il 2026, il 5G con tecnologia DAS in tutte le 75 stazioni della metro A, B, B1 e C, per un totale di 1.170 remote unit tra 4G e 5G, oltre 3.000 antenne e più di 250 km di nuova fibra ottica, coprendo un percorso complessivo di 61 km.

A gestire il traffico voce e dati nelle metropolitane di Roma è la nuova Sala apparati radio (BTS Hotel) di INWIT/Smart City Roma nella stazione di Piazza Vittorio Emanuele, tra le più grandi e avanzate d’Europa. La Sala costituisce un punto di controllo e coordinamento degli apparati di telecomunicazione necessari ad abilitare la connettività degli operatori Fastweb-Vodafone, iliad, TIM e WINDTRE. 

All’inaugurazione nella stazione di Piazza Vittorio sono intervenuti il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, l’Amministratore Delegato di TIM Pietro Labriola, l’Amministratore Delegato di iliad Benedetto Levi, il Chief Technology Officer di WINDTRE Carlo Melis, la Chief Communications & Sustainability Officer di Fastweb+Vodafone Lisa Di Feliciantonio e il Direttore Generale di INWIT Diego Galli.

Il piano Roma 5G prevede anche l’abilitazione della connettività 5G degli operatori di telecomunicazione in tutti i principali punti nevralgici della città e di attivare un ampio portafoglio di servizi digitali forniti da Roma Capitale in 100 piazze, 98 vie limitrofe e in 7 edifici pubblici del Comune di Roma (incluso il Campidoglio), mediante l’installazione di small cells secondo le esigenze degli operatori. Prevede, inoltre, l’installazione del WI-FI in 100 piazze, di 2.000 telecamere e di circa 1.800 sensori IoT. L’obiettivo è offrire la migliore connettività e sicurezza a 3 milioni di residenti e a oltre 15 milioni di turisti, che cresceranno ulteriormente in questo anno giubilare.

lunedì 7 aprile 2025

Da maggio Max Gasparroni nuovo CTO di Fastweb + Vodafone

Max Gasparroni è il nuovo Chief Technology Officer (CTO) di Fastweb + Vodafone. Gasparroni che entrerà a far parte dell’Executive Committee dell’azienda a partire dal mese di maggio assumerà, a diretto riporto del CEO Walter Renna, la responsabilità dell’integrazione e dello sviluppo delle infrastrutture di rete fisse e mobili in un momento di grande trasformazione del mercato delle telecomunicazioni, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione tecnologica e l’implementazione di servizi digitali di ultima generazione.

Gasparroni vanta un’esperienza di oltre venticinque anni in ambito IT. Vicepresidente dal 2022 in Liberty Global UK dove ha guidato lo sviluppo dei servizi mobili in 5G e delle soluzioni in Cloud Gasparroni in precedenza ha costruito il suo percorso di carriera in Vodafone UK e Irlanda ricoprendo nell’arco di venti anni posizioni di livello crescente fino a ricoprire il ruolo di Chief Tecnology Officer con la responsabilità di definire le strategie per l’implementazione e lo sviluppo infrastrutturale e dello standard 4G nonché delle soluzioni tecnologiche per il business in otto mercati europei.

Gasparroni ha iniziato la sua carriera a Milano presso la società Cefriel prima di trasferirsi in UK nel 1999 per lavorare in Motorola allo sviluppo della rete mobile. Ed ora da maggio assumerà, a diretto riporto del CEO Walter Renna, la responsabilità dell’integrazione e dello sviluppo delle infrastrutture di rete fisse e mobili.